excursus storico
Il paese sorge molto probabilmente sulle fondamenta di un villaggio etrusco-romano di Viclanus, il borgo come lo vediamo oggi è di chiara origine medievale, una fortificazione antica a controllo e difesa della Via Francigena, ricordato già nel 973 con le sue fortificazioni (cum suo castro). Il toponimo sembra derivare da “Rackis hofen” = “territorio, casa, luogo.. di Rackis”, un re longobardo al quale la leggenda attribuisce un episodio sulla fondazione dell’Abbazia di S. Salvatore sul monte Amiata. In un’antica stele si ricordava la fondazione all’ultimo re longobardo Desiderio. I monaci di San Salvatore lo possedettero sino al 1153 quando lo comprò il Papa Eugenio III, interessato al controllo della Francigena per fermare l’avanzata dell’Imperatore Federico Barbarossa. Il papa Adriano IV dal 1154 costruì un imponente fortificazione arrivata ai nostri giorni. Nel XIII secolo il Borgo divenne molto importante anche per le gesta del brigante-gentiluomo Ghino di Tacco.